Poesie per non vedenti
Con una delle mani sugli occhi
mi hai ridotto
ad un certo tipo di silenzio buio
serrando alle mie labbra
la tua "passera" selvaggia
che in altro modo
ora
non saprei chiamarla
spingendo il profumo della rosa
più che della viola
mi hai spezzato in gola
ogni accenno di parola
e così te ne starai
con i talloni saldi
piantati al tatto
dei miei fianchi
ed aggrappata
cieca ... per scelta
alla tua volta
in un precario equilibrio
alla sponda del lettino
finirò per respirare
solo con il naso
che prova a catturare
il tuo effluvio prezioso che risale ...
Giuseppe Sunseri
lunedì 18 luglio 2016
Poesie per non vedenti
Con la benda negli occhi
mi hai ridotto
ad un certo tipo di silenzio
serrando alle mie labbra
la tua "passera" selvaggia
il profumo della rosa
più che della viola
mi hai spezzato in gola
ogni accenno di parola
e così te ne stai
con i talloni saldi
piantati ai lati
dei miei fianchi
aggrappata alla sponda
del lettino
in precario equilibrio
finirò per respirare
solo con il naso
che prova a catturare
il tuo effluvio che risale ...
Giuseppe Sunseri
Con la benda negli occhi
mi hai ridotto
ad un certo tipo di silenzio
serrando alle mie labbra
la tua "passera" selvaggia
il profumo della rosa
più che della viola
mi hai spezzato in gola
ogni accenno di parola
e così te ne stai
con i talloni saldi
piantati ai lati
dei miei fianchi
aggrappata alla sponda
del lettino
in precario equilibrio
finirò per respirare
solo con il naso
che prova a catturare
il tuo effluvio che risale ...
Giuseppe Sunseri
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