Preliminari
(quando) immaginavo
il nostro primo
amplesso
( mi prenderai per matto)
pensavo
avrei iniziato
con il leccarti il naso
fin dentro alle narici
- mio Dio -
ignorando labbra e orecchie
ed il resto del tuo viso
una forma nuova
di possesso
più raro
e animalesco
non che non dessi
l'importanza
agli occhi chiari
ed ai capelli lisci
per non parlar
dei seni
e delle mani
che certo
avrei accarezzato
ma ... con il tempo ...
pian piano
prima o poi
gemendo insieme a te
incomprensibili bisbigli
sussurrati
a labbra strette
visitando i luoghi santi
del tuo sesso
ancor non profanati
quantunque il pensiero
non m'affligge
di esploratori
che m'avesser preceduto
e adesso rimarrei seduto
in mezzo alle tue gambe
a contemplare
il piacere che ti prende
lasciandoti irradiare
ai lati del tuo amore
e giù fino in fondo
al confine
dei tuoi piedi
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